Dopo la Prima Squadra obiettivo fondamentale della stagione è il rilancio del Settore Giovanile
Il Settore Giovanile dell’A.C. Ospitaletto è pronto a rilanciarsi in vista della stagione sportiva 2024/25, con l’obiettivo di accogliere nuovi giovani e affrontare nuove sfide. Oltre all’impulso dato alla Prima Squadra, tornata in Serie D dopo 25 anni, l’A.C. Ospitaletto intende rafforzare il Settore Giovanile, facendolo diventare un punto di riferimento calcistico per l’ovest bresciano; la sfida è di migliorare qualitativamente e quantitativamente il Settore Giovanile con l’obiettivo di 260 iscrizioni (130 per l’Attività agonistica e altrettanti per l’Attività di base) anche con l’attivazione sperimentale del servizio trasporti.
Numerose le attività in programma: dagli Open Day alla Festa di Natale, dai Camp Estivi alla conferma del “Progetto Scuola” e alla partecipazione a tutti i campionati ed ai principali tornei provinciali.
Il Settore Giovanile sarà composto da 14 squadre che affronteranno 11 campionati, con staff ampliati e rinnovati, composti da personale esperto e qualificato, con l’obiettivo di ottenere risultati importanti sul piano sportivo e consolidare le nuove categorie. Particolare attenzione sarà dedicata alla Juniores Nazionale, per creare uno scambio costante con la Prima Squadra, valorizzando i giovani talenti; in quest’ottica, è stata scelta la guida tecnica dell’ex capitano orange Antonio Giosa, vice allenatore della Prima Squadra.
Le partite interne e gli allenamenti del Settore Giovanile si terranno principalmente nell’Antistadio “Federico Gozio”, su campo in erba sintetica, dotato di tribuna coperta e parterre, mentre le partite interne della Juniores Nazionale si disputeranno sul campo in erba dello stadio “Gino Corioni”.
Il progetto è stato presentato venerdì 19 luglio 2024 alla stampa dal Presidente Giuseppe Taini, dal Direttore Generale Pietro Sbaraini, dal Responsabile Settore Giovanile, Ivan Rizzardi e dal Dirigente Settore Giovanile Andrea Cugola, sottolineando come l’ambizioso obiettivo proposto abbia comportato un notevole incremento del budget relativo, pur mantenendo la quota di iscrizione a prezzi assolutamente competitivi.
Nella foto: Rizzardi, Cugola e Sbaraini
