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Il Rosso ... in ascolto: aperto lo sportello in supporto alle vittime della violenza di genere

Il Rosso … in ascolto: aperto lo sportello in supporto alle vittime della violenza di genere

Nella giornata odierna, è stata tenuta una conferenza stampa per annunciare l’apertura dello sportello “Il ROSSO in Ascolto”, focalizzato al supporto delle vittime di violenza di genere.
L’iniziativa è stata promossa con il sostegno del Comandante del Corpo Intercomunale del Sebino Orientale, il Dott. Antonio Brigandì, e ha ricevuto un forte appoggio dall’Amministrazione Comunale.
Lo sportello ha come focus importante la tutela dei soggetti deboli, rappresenta un punto di riferimento sicuro e riservato per coloro che hanno subito abusi e violenze, un luogo dove possono trovare sostegno, risorse e una mano tesa di aiuto.
Con l’apertura di questo sportello, vogliamo inviare un messaggio chiaro: non c’è spazio per la violenza nella propria vita. Abbiamo il dovere di offrire alle vittime una via d’uscita, un rifugio sicuro dove possono iniziare il loro viaggio verso la libertà personale.
Lo sportello, gestito da Agenti di Polizia Locale altamente professionalizzati e specializzati, si impegna non solo a raccogliere le denunce dei reati previsti e puniti dalla normativa vigente c.d. “Codice Rosso’, ma anche ad avviare tutte le procedure legali prescritte garantendo, a tutela della persona offesa, sostegno anche mediante gli assistenti sociali e centri antiviolenza presenti sul territorio. All’interno di palazzo Vantini è stata predisposta una stanza per garantire un ambiente sicuro e riservato dove poter esprimere le proprie esperienze e ricevere assistenza immediata e professionale, che sarà aperta il martedì pomeriggio dalle ore 14:00 alle ore 17:00.
Anche coloro che si trovano distanti o impossibilitati a recarsi di persona potranno ricevere sostegno e consulenza scrivendo all’indirizzo ilrossoinascolto@comune.iseo.bs.it.
Il Comandante Brigandì sottolinea che la violenza di genere continua a rappresentare una grave piaga nella nostra società e che come forze dell’ordine abbiamo il dovere morale di fare tutto il possibile per proteggere e sostenere le vittime. Tuttavia, questo compito non può essere portato avanti da soli. Si richiede il sostegno dell’intera comunità. Ogni individuo ha un ruolo fondamentale da svolgere nella lotta contro la violenza di genere. È importante lavorare insieme per creare un ambiente in cui la violenza non sia tollerata e le vittime possano trovare il sostegno necessario per riprendersi.
L’Assessore Mariangela Premoli aggiunge un messaggio diretto alle vittime di violenza di genere: “Non siete sole. Nella nostra comunità ci sono persone pronte ad ascoltarvi, a credervi e ad aiutarvi. Non abbiate paura di chiedere aiuto. Insieme possiamo rompere il ciclo della violenza e costruire un futuro migliore per tutti”.
Il Vicesindaco Cristian Quetti ribadisce che ogni persona vittima di violenza merita d’essere ascoltata, sostenuta e protetta. Nessuno deve mai sentirsi solo o abbandonato in momenti così difficili.

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