La musica e il cinema di Ennio Morricone
al Festival Rinascimento Culturale 2023
Venerdì 7 luglio alle ore 20.45 presso Palazzo Caprioli, a Gussago (Via Sale 109), nell’ambito della
decima edizione del Festival Rinascimento Culturale, è in programma la conferenza-spettacolo
“Love Affair” (dal film omonimo del 1994). Un reading straordinario che omaggia il migliore cinema
italiano e le sue colonne sonore più leggendarie.
L’incontro vedrà la partecipazione di Luca Pincini al violoncello e Gilda Buttà al pianoforte,
accompagnati dalle parole di Giovanni D’Alò, critico e musicologo.
La serata è realizzata in collaborazione con Da Vinci Publishing, editore musicale indipendente
italo-giapponese nato nel 2015 a Osaka, in Giappone, specializzato nel repertorio classico e jazz.
Durante l’evento saranno eseguiti alcuni dei brani più noti del grande compositore cinematografico
Ennio Morricone. Di seguito la scaletta completa:
Suite Mosè – Marco Polo
Suite Mission
Gabriel’s Oboe
The Fault
Suite Tornatore
La leggenda del pianista sull’Oceano
Nuovo Cinema Paradiso, Malena
Una pura formalità
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto
Suite Leone
C’era una volta in America (Tema di Deborah, Cockey’s song)
C’era una volta il west
L’estasi dell’oro
Bis possibili
Suite la Califfa
Lolita
L’appuntamento è alle ore 20:45 e l’ingresso è gratuito, con la possibilità di effettuare una
donazione libera per sostenere le attività di organizzazione. Su richiesta, verrà rilasciato un
attestato di partecipazione per studenti e insegnanti.
Per maggiori informazioni, il programma completo e il link per la prenotazione, si rimanda al sito:
www.rinascimentoculturale.it
Gli artisti
Giovanni D’Alò è diplomato in violino al conservatorio dell’Aquila e laureato in Lettere alla
Sapienza con una tesi in Storia della Musica, discussa con Pierluigi Petrobelli. Dopo aver lavorato
professionalmente nell’Istituzione Universitaria dei Concerti a partire dal 1995, 2018 è stato
nominato direttore artistico della stessa istituzione. È membro dell’Associazione Nazionale Critici
Musicali e ha scritto per diverse testate giornalistiche, tra cui Repubblica, Trovaroma e attualmente
per Opéra Magazine.
La sua forte passione per il lavoro di Ennio Morricone gli ha permesso di dedicare al compositore
romano interviste, conferenze e scritti, tra cui il dizionarietto “In poche parole, Ennio Morricone”,
pubblicato nel volume celebrativo “90’ennio – Omaggio a E.M.” nel 2018. Inoltre, ha curato le
conferenze concerto “Morricone Proibito” presso la Biblioteca Flaiano di Roma nel 2022 e “Lei ha
sbagliato compositore! – Quando Ennio Morricone incontrò Pier Paolo Pasolini” al Goethe Institut di
Roma nel medesimo anno. Il suo studio “L’anatema di Adorno” è stato incluso nel volume “Sibelius
e l’Italia” pubblicato nel 2019 dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Inoltre, ha tenuto conferenze e curato libri sulla musica, in particolare sul pianista Giuseppe
Scotese, e ha ideato molte iniziative didattico-divulgative. Nel 2022 ha curato un convegno sulla
musica attuale polacca intitolato “Perspektywy/Prospettive. Punti di ascolto e di vista”.
Luca Pincini la passione per la musica è insita in lui sin da bambino, quando ha iniziato a suonare
sotto la guida del padre. Il suo talento per il violoncello si è poi sviluppato grazie alla formazione
ricevuta da prestigiosi insegnanti come Rocco Filippini, Franco Maggio Ormezowsky e Misha
Maisky, che gli hanno permesso di raggiungere il massimo dei voti e la lode al diploma e di
perfezionarsi presso le Accademie Santa Cecilia di Roma e Chigiana di Siena.
Grazie alla sua abilità e alla dedizione alla musica, ha vinto numerosi concorsi internazionali,
ottenendo così l’opportunità di diventare Primo Violoncello in importanti orchestre italiane, tra cui il
Teatro Carlo Felice di Genova, il Teatro Regio di Torino, il Teatro La Fenice di Venezia, il Maggio
Musicale di Firenze, il Teatro dell’Opera, la Sinfonica di Torino della Rai e la Sinfonica Nazionale
della Rai.
Inoltre, ha intrapreso una brillante carriera concertistica, esibendosi in molte importanti istituzioni in
Europa, negli Stati Uniti, in Sud America, nell’ex Unione Sovietica, in Nord Africa, in Giappone, in
Corea e in Cina. La sua versatilità gli ha permesso di interpretare musiche di autori tradizionali e
contemporanei, spesso caratterizzati da sperimentazioni e contaminazioni di vario genere. È
anche un compositore di talento e ha composto molte opere originali.
Una delle sue collaborazioni più note è con la pianista Gilda Buttà, con cui si è esibito in un
vastissimo repertorio che comprende compositori di ogni cultura.
Ha anche collaborato strettamente per molti anni con il leggendario compositore Ennio Morricone,
registrando per le più grandi produzioni cinematografiche e tenendo concerti in tutto il mondo.
Morricone gli ha dedicato “Monodia per violoncello solo”. Come solista, ha suonato anche con altri
importanti musicisti, tra cui Luis Bacalov, Paolo Buonvino, Pino Donaggio, Franco Piersanti, Nicola
Piovani e Armando Trovajoli, eseguendo centinaia di colonne sonore.
Ha partecipato anche al mondo della pop music, collaborando con artisti come Luca Barbarossa,
Carmen Consoli, Elisa, Jovanotti, Patti Pravo e Renato Zero. Ha registrato per molte etichette
discografiche, tra cui Sony, Decca, Warner, Meg Italy, Cam, Image Music, Heristal, U07, Almendra
Music e Da Vinci Classics. Tra i suoi album più noti ci sono “Two Skies”, “CLATAJA”, “Composers”
(in tre volumi), il ciclo “Absolutely … Ennio Morricone”, “Playing George Gershwin”, “4 ltalian
Oscars”, “Requiem fora solo celio”, “L’ovvio romantico”, “2XTrio”, “XIXPopDanceXX”.
Oltre alla sua attività concertistica e discografica, Pincini ha anche insegnato violoncello presso il
Conservatorio Statale di Musica “L.Refice” di Frosinone. Grazie alla sua vasta esperienza e al suo
talento, ha formato numerose generazioni di giovani musicisti che, sotto la sua guida, hanno potuto
sviluppare la propria sensibilità artistica e il proprio percorso professionale.
Inoltre, il suo impegno nel mondo della musica non si esaurisce nella sola esecuzione e didattica.
Ha composto numerose colonne sonore, musiche di scena e brani in vari stili, dimostrando così la
sua versatilità e la sua capacità di adattarsi a diversi contesti artistici.
In definitiva, il suo percorso artistico si è contraddistinto per l’eccellenza tecnica e interpretativa, la
vastità di repertorio e il costante impegno nel mondo della musica, come esecutore, insegnante e
compositore.
Gilda Buttà, pianista siciliana, ha iniziato a studiare musica all’età di sei anni con suo padre.
Successivamente, ha continuato a studiare il pianoforte con Carlo Vidusso al Conservatorio di
Milano, dove ha vinto una borsa di studio. Si è poi diplomata sotto la sua guida all’età di sedici anni
con il massimo dei voti e la lode, e ha debuttato come solista con l’Orchestra della Rai di Milano
nello stesso anno. Ha vinto diversi concorsi nazionali ed internazionali, tra cui il “Premio Liszt” di
Livorno.
Ha poi continuato a studiare con Lucia Passaglia, Guido Agosti e Rodolfo Caporali. La sua carriera
concertistica l’ha portata a suonare in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Sud America, in Giappone,
in Corea, in Cina, in Russia e in Israele. Si è dedicata a molti stili, passando dalla musica
contemporanea alla sperimentazione e contaminazione, e ha sviluppato un vasto e completo
repertorio.
Insieme al marito, il violoncellista Luca Pincini, ha eseguito gli integrali delle opere di Beethoven,
Brahms e Chopin, così come le pagine di tutti gli importanti autori del repertorio classico e le
composizioni spesso dedicate da musicisti di oggi, con eccellenti collaborazioni. Ha anche
eseguito un vasto repertorio per pianoforte e orchestra che varia da Mozart a Beethoven, Brahms,
Gershwin, Rachmaninov, Shostakovich, Casella fino a Nyman, eseguito per la I.U.C. di Roma,
diretto dallo stesso autore e replicato in diversi luoghi.
Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il “Taormina per le Arti”. Ha collaborato con Ennio Morricone
per oltre trent’anni, sia alla discografia in cd e dvd che alle varie produzioni di concerti. Questi
includono alcune delle location più prestigiose al mondo, come il Radio City Music Hall e il Palazzo
O.N.U. di New York, l’Erode Attico di Atene, il Royal Albert Hall di Londra, l’International Music
Forum di Tokyo, il Palazzo del Cremino a Mosca, l’Arena di Verona, l’Auditorium del Parco della
Musica di Roma, il Teatro National di Rio De Janeiro, Piazza San Marco a Venezia, Piazza del
Duomo di Milano, il Festival di Lubjana e il Teatro alla Scala di Milano. Questa collaborazione ha
portato alla creazione di una vasta discografia, che include album come “Io Ennio Morricone”,
“Musica da Film”, “Piano Solo”, “Arena Concerto”, “Yo Yo Ma Plays Morricone”, “Ennio Morricone-
Dulce Pontes”, “Live in Japan”, “Concerto per la pace”, “Live in Monaco”, e molti altri. Per il suo
contributo alla musica, ha ricevuto numerosi premi, tra cui il “Taormina per le Arti”.Oltre alle
produzioni con Morricone, ha lavorato con altri musicisti di spicco nel campo del cinema, della
TV e del teatro, come Luis Bacalov, Nicola Piovani, Franco Piersanti, Paolo Buonvino, Lele Marchitelli, Marco Betta, Paolo Silvestri, Gianni Ferrio e molti altri. Ha anche collaborato con artisti del calibro di Mina e Vasco Rossi.
Ha insegnato pianoforte nei conservatori di Firenze e Pescara, e poi ha continuato a insegnare al
Conservatorio “L. Refice” di Frosinone. Ha registrato per diverse case discografiche, tra cui BMG,
CAM, SONY, MEG ITALY, PRIMROSE MUSIC LONDON, WARNER, VIRGIN, VICTOR, RCA e
EMI.
Nel corso degli anni, ha anche registrato numerosi album da solista e in collaborazione con altri
musicisti, come il suo duo con Luca Pincini, con cui ha registrato “Two Skies” con musiche di
Rachmaninov, Gershwin, Ferrio e “Clataja” special guest Roberto Gatto e Luca Bulgarelli. Ha
anche inciso album come “Composers”, “Playing George Gershwin”, “4 italian oscar’s” e
“Composers volume 2”.
Nel 2015 ha fatto la sua prima tournée pianistica in Cina, a cui ne sono seguite altre, anche con
Luca Pincini. Nel 2019 ha inciso “XIX Pop Dance XX” con composizioni di Rachmaninoff, De Falla,
Schumann, Debussy e Chopin, mentre nel 2020 ha inciso “Postcards from Italy” con la pianista
Victoria Terekiev per la casa discografica Da Vinci Classics. Nel 2022 ha registrato il primo volume
del ciclo “Absolutely … Ennio Morricone” con Luca Pincini e Paolo Zampini sempre per Da Vinci.