Paolo Radici – con Destinazione Franciacorta, la Franciacorta tutto compreso

Incontriamo Paolo Radici, CEO di TravelHub a margine del convegno promosso da Franciacorta in bianco – Convivium, visioni di Franciacorta, in cui il direttore di Radio Bruno Brescia, Luca Riva, ha presentato il progetto di comunicazione e rilancio del territorio franciacortino “AGENDA FRANCIACORTA”.

TravelHub risulta tra i partner strategici del progetto; ne abbiamo approfittato per rivolgergli qualche domanda.

Ciao Paolo, parlaci un po’ di te, quando nasce il tuo amore per i viaggi e la loro organizzazione?

Sicuramente l’amore per i viaggi e tutto ciò che riguarda il turismo, è sorto in me fin da bambino grazie alla positiva influenza dei miei genitori che, lavorando in questo settore, hanno saputo sapientemente educarmi a questa realtà così composita e complessa ma che con impegno è in grado di fornire grandi soddisfazioni. D’altra parte, credo anche di avere una propensione naturale a questo mestiere e ciò lo evinco dal fatto che le novità progettuali che mi si presentano favoriscono in me entusiasmo, passione e desiderio di mettermi in gioco!

Il mio percorso professionale è iniziato ufficialmente quando avevo soli 19 anni, nel ’95, e all’epoca, nonostante la giovane età e la poca esperienza, avevo già le idee chiare che il Turismo sarebbe stato il settore in cui avrei esercitato.

Sicuramente uno degli aspetti che maggiormente apprezzo del mio lavoro è il dinamismo e la capacità di reinventarmi per restare in campo nonostante le difficoltà che, soprattutto in questo periodo, come tutti ben sanno, sono state parecchie.

Credo che ciò che faccio sia molto più della semplice attività indirizzata all’ “organizzazione di viaggi”: mi piace pensare di rendere un servizio che vada al di là della mera vacanza ed è per questo che le mie attuali progettualità vanno ben oltre a ciò che una classica agenzia viaggi eroga al pubblico.

Il mio obiettivo è quello di rivoluzionare l’attuale panorama turistico in quanto reputo che l’offerta attuale non si soddisfacente rispetto alle richieste di un mercato in continua evoluzione.

Da dove nasce il progetto TravelHub e di che cosa si tratta?

Il progetto Travel Hub è in sintesi una nuova realtà del turismo organizzato che si affaccia sul mercato distributivo che prende il meglio da ognuna delle formule aggregative del passato e le sublima in un’innovativa travel marketing community senza costi, senza vincoli e per la durata che l’adv ritiene utile e conveniente.  

L’idea nasce in pieno 1° lock-down ad aprile 2020 da una chiacchierata fatta con il dott. Gb Merigo, l’immagine della storica Amerigo Viaggi, a cui sono seguiti innumerevoli confronti successivi: il fulcro della comune visione si basava sulla constatazione che il network era ormai sulla via del tramonto e le agenzie viaggi hanno necessità di condividere costi, prodotti e servizi al fine di una maggiore redditività.

Travel Hub propone un modello di business semplice il cui obiettivo è quello di affiliare le agenzie di viaggio più storiche del territorio bresciano e personal travel agent competenti e qualificati che rappresentino i più validi specialisti per ogni tipologia di viaggio in quanto seppur innovativo come progetto si basa sull’esperienza e sulla qualità del servizio.

Il punto di forza è l’erogazione di un portale B2C moderno e completo con oltre 2 milioni di fornitori collegati e nel quale caricare in autonomia anche i propri prodotti con un occhio di riguardo ai prodotti che riguardano il territorio bresciano!

Il tutto coadiuvato dalla costante e professionale promozione del nostro team marketing che si avvale di tutti i maggiori canali social come Instagram, Facebook, Telegram e Tik tok per promuovere i prodotti e servizi che offriamo al pubblico.

È un progetto made in Brescia e perciò è apparsa naturale la scelta di mettersi in gioco anche sul fronte dell’Incoming con l’obiettivo di incentivare la scoperta delle bellezze paesaggistiche e culturali che la nostra terra custodisce tramite la promozione di esperienze e visite locali da parte di alcuni operatori turistici come Brescia Emotion 2023, Lake to Mountain che raccoglie gli operatori di Valle Camonica, Sebino e Franciacorta, Go! Italia, Italy Incoming Terramica. Primo frutto di questa progettualità è il “Il Treno della bellezza e dei Borghi Bresciani” che prevede l’utilizzo del mezzo più green del momento, ossia il treno, che percorrendo la tratta da Brescia a Edolo, garantisce il collegamento tra diversi paesi caratteristici e affascinanti del territorio bresciano.

Un altro importante ambito che sarà presidiato è il Welfare aziendale che ad oggi costituisce un aspetto poco sfruttato e di cui si fatica a cogliere il grande potenziale. L’idea è quella di prospettare questa realtà anche alle piccole e medie imprese del territorio, ancora restie verso questa politica. Pertanto, sarà predisposto un portale, erogato dal ns partner Tanto Svago, per ogni azienda aderente e un’App in cui permettere al dipendente delle aziende clienti di decidere come spendere il bonus aziendale. In particolare, tra i tanti beni e servizi disponibili online vi saranno anche quelli erogati dalle adv aderenti, come viaggi, pacchetti, trasporti e ogni altro servizio turistico possibile.

Quindi, contemporaneamente, si prospetterà agli esercenti della zona di entrare a far parte della community in modo da vendere i propri beni e servizi tramite questo canale che non comporta costi ma offre grandissimi vantaggi di visibilità al pubblico.

In estrema sintesi Travel Hub nell’ambito dell’Incoming si vuole porre sul mercato bresciano come la “community del viaggio”  rivolgendosi a una clientela più eterogenea possibile in modo da allargare al massimo il bacino di utenza.

Come vedi il futuro dei viaggi e del turismo nel post covid?

La pandemia ha messo, e sta ancora mettendo, a dura prova diversi settori in tutto il mondo. Uno di quelli più colpiti è il settore turistico ed in particolare del turismo organizzato che, solo in Italia, ha registrato nel 2020 e nel 2021 una diminuzione di fatturato fino al 95% rispetto all’anno 2019!

Ciò nonostante, la mia percezione è che questa situazione sia provvisoria e destinata a lasciare spazio ad un positivo sviluppo per il Turismo. Innanzitutto, perché è impensabile che queste costrizioni permangano ancora a lungo in quanto insostenibili per chi opera nel settore e secondariamente poiché è la gente stessa vogliosa di incominciare a viaggiare senza limiti, come si faceva ante covid.

Sicuramente, la pandemia ha modificato e continuerà a modificare il modo di viaggiare nel mondo ma questo non implica l’impossibilità di venire incontro alle nuove esigenze che il nostro tempo chiede. Come recita un famoso aforisma: “Dove il perché è forte, il come lo si trova sempre”.

La Franciacorta nel 2023 sarà al centro dei flussi turistici tra Brescia e Bergamo e Travel Hub sarà partner di AGENDA FRANCIACORTA con “Destinazione Franciacorta”, un portale in cui sarà possibile trovare esperienze turistiche 2.0, ce ne parli?

In vista dell’elezione di Brescia e Bergamo quali capitali italiane della cultura designate dal ministero dei beni e delle attività culturali e del Turismo per l’anno 2023, è in fase di realizzo il progetto “BGBS23” che include ed ingloba anche “DESTINAZIONE FRANCIACORTA”  il cui obiettivo è quello di sollecitare l’attenzione nazionale e internazionale, l’attrattività, il senso di appartenenza e l’orgoglio del territorio bresciano e bergamasco.

Si presenterà quindi al pubblico, per l’occasione, un portale in cui sarà possibile trovare itinerari del territorio, pacchetti turistici appositamente studiati per garantire esperienze di alta qualità a chi si affaccia alle bellezze paesaggistiche, monumentali, architettoniche, culturali ed enogastronomiche del territorio. Verranno offerte proposte di attività limitrofe come musei, parchi, eventi, spettacoli e tanto altro.

Fiore all’occhiello delle varie progettualità, è sicuramente la possibilità di scaricare gratuitamente un’audioguida in più lingue così da godere di un’offerta completa a 360 gradi, guida che speriamo venga tradotta e speakerata dai più preparati studenti bresciani in collaborazione con il provveditorato agli studi di Brescia che si è reso da subito disponibile con entusiasmo a fornirci supporto e permettendoci un integrazione completa anche con il mondo scuola, assolutamente necessario per un’idea tanto importante ed inclusiva.

Da esperto di flussi turistici quali sono gli assi nella manica che questo territorio può mettere sul piatto nel prossimo futuro?

Prescindendo dal fatto che la Franciacorta è un territorio unico e fascinoso e ricco di scorci caratteristici dove poter immergersi in una realtà ancora legata agli antichi ritmi scanditi dalla natura, sicuramente uno degli assi della manica più forti che può vantare è il Turismo enogastronomico grazie alle numerose cantine di cui è connotata e per la quale è conosciuta in tutto il mondo.

In genere, infatti, quando si parla di Franciacorta, l’attenzione si focalizza prevalentemente su questo tipo di turismo ma, In realtà, oltre alla produzione di vino caratteristica, il territorio franciacortino offre a chi lo visita numerose attrazioni ed esperienze tra siti storici e culturali medievali, lunghe passeggiate tra i filari e relax nella natura. Dunque, un ulteriore tasto da toccare è sicuramente quello del Turismo sostenibile con un’attenzione particolare rivolta alla natura e alle proposte green che recano tanto interesse tra il pubblico.

Infine, altrettanto interessante è la valorizzazione delle attività artigianali e museali sparse nella Franciacorta tramite un Turismo votato all’esaltazione di queste realtà che costituiscono delle vere e proprie eccellenze di cui andar fieri.