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Maison Sisu, crocevia di storie ed esperienze in empatia tra parrucche e turbanti

Maison Sisu, crocevia di storie ed esperienze in empatia tra parrucche e turbanti

Maison Sisu ha aperto le sue porte il 15 luglio 2024 a Paratico, in provincia di Brescia, e da allora non si è mai fermata. Continua ad offrire consulenze gratuite a chi affronta la caduta dei capelli a seguito di una malattia oncologica o problemi di alopecia, ma anche a chi vuole cambiare look e si affida alla parrucca. I servizi sono rivolti a donne e uomini di ogni età e supportano chi abbia necessità di scegliere una parrucca, un turbante o affidarsi a una protesi capillare, perché orientarsi in questo mondo è tutt’altro che semplice, soprattutto se manca la consapevolezza di ciò che offre il mercato.

L’ideatrice e fondatrice del progetto è Antonietta Bergomi, a cui nel maggio 2023 è stato diagnosticato un linfoma al quarto stadio; dopo un confronto con l’equipe medica del San Raffaele di Milano il suo pensiero è andato alla possibile perdita dei capelli a causa della chemioterapia, anche per via della sensibilità sviluppata con la sua professione di parrucchiera. Da questa storia nasce l’idea del nome “Maison Sisu”, che unisce il concetto di ‘casa’ (Maison) con quello finlandese di coraggio e tenacia (Sisu) e riflette l’impegno di Antonietta e del suo team altamente qualificato: creare un ambiente accogliente in cui mettere a disposizione competenze professionali ed empatia, accanto al vissuto personale, per guidare, supportare e consigliare chi si trova a scegliere il supporto più adatto.
Antonietta non ha avuto la fortuna di essere supportata adeguatamente da professionisti nella scelta della parrucca, ma oggi è lei a stare dall’altra parte e dice: «per me ogni volta che entro in Maison e ricevo ospiti è un’emozione, perché so di poter andare in aiuto di chi sta passando ciò che ho vissuto anch’io. In questi pochi mesi ho visto e capito quanto ogni persona è unica e vive con approcci completamente diversi la scelta di una parrucca o simili supporti; è un’esperienza arricchente anche per me, per le storie che accolgo e i vissuti diversi con cui ho modo di confrontarmi».

Dall’apertura a oggi in Maison Sisu sono state fornite 23 consulenze a ospiti donne: 6 si sono appoggiate a questo servizio per una necessità terapeutica, altrettante per problemi di alopecia e 3 hanno scelto la parrucca per motivi essenzialmente estetici. Altre 6 donne si sono rivolte a Maison Sisu per avere informazioni sui dispositivi forniti, perché non soddisfatte dei prodotti che già utilizzano e 2 per esigenze legate all’età e all’assottigliamento dei capelli. Sono state vendute 10 parrucche in capello naturale e 5 in fibra sintetica; qualche consulenza si è orientata sul tubante come scelta alternativa alla parrucca, ma in misura minore.

Le consulenze hanno abbracciato fino ad oggi una fascia d’età ampia, compresa fra i 18 anni e gli 80 anni, la maggioranza degli ospiti di Maison Sisu è di genere femminile, ma il servizio è rivolto anche agli uomini, che in questi mesi hanno perlopiù richiesto informazioni tramite consulenze online sull’utilizzo di protesi capillari. Di questi uomini solo 1 si è presentato fisicamente in Maison. Attualmente la maggior parte delle richieste di consulenza è arrivata dalla Lombardia; una donna è arrivata a Paratico dall’Emilia Romagna e una della Liguria; diverse sono state le consulenze online per richieste di informazioni da Roma. Guardando fuori dall’Italia, Maison Sisu ha avuto un contatto anche con la Bulgaria per possibili consulenze future.

La prima fase della consulenza è dedicata all’ascolto degli ospiti, per comprendere profondamente le esigenze di ciascuno; il primo contatto può avvenire via e-mail, telefono oppure tramite il modulo appuntamenti sul sito, la consulenza si può effettuare in presenta oppure, su richiesta, anche online; in tal caso si procederà con l’invio del dispositivo tramite corriere. La consulenza in presenza avviene davanti ad una tazza di tè o ad un buon caffè, poi si inizia la selezione/scelta delle parrucche, a cui le persone interessate possono contribuire, e infine si passa alla prova. Tendenzialmente l’incontro avviene o subito prima di iniziare il percorso di terapie o subito dopo l’inizio di queste. L’unico costo a carico degli ospiti è l’eventuale acquisto della parrucca o altro supporto; la consulenza è offerta di Maison Sisu, che non pone alcun vincolo né obbligo di acquisto.

Le consulenze più continuative sono quelle dedicate a chi acquista parrucche di capello naturale, che per le sue caratteristiche dà la possibilità di personalizzazione e cambio forma. Dopo l’acquisto, l’appuntamento successivo è a circa 10 giorni dal primo utilizzo per fare – sotto la supervisione e con il supporto di Antonietta Bergomi – la detersione della parrucca prendendo confidenza con tutti gli step necessari per lavaggio e asciugatura.

Antonietta racconta: «con il passare delle settimane si è creata con molte ospiti una routine che si ripete ogni 15 giorni circa, per permettere loro di avere un confronto sull’utilizzo della parrucca, igienizzarla ed eventualmente darle una nuova forma. La sensazione di sentirsi a casa, in un ambiente riservato e accogliente è il punto di forza per garantire tranquillità e riservatezza in un momento particolare della vita. Ho ricevuto recensioni positive per il tempo trascorso in Maison e per l’attenzione alla persona, prima che alla vendita del prodotto e sono immensamente grata e felice per questo, perché siamo persone ancora prima di essere pazienti da curare, lo siamo anche se non abbiamo i capelli e come tali dobbiamo essere rispettate ed accettate nella nostra unicità».

Oggi l’auspicio è di poter raggiungere con Maison Sisu quanti più contesti possibili in Lombardia – e più in generale in Italia – come ospedali, associazioni, farmacie, studi medici, perché è proprio da lì che passano le persone che possono aver bisogno di un supporto attraverso ausili di qualità, ma anche di empatia e sensibilità in un momento complesso come quello della malattia. Guardando più avanti nel tempo Antonietta Bergomi sogna in grande: «se penso al futuro di Maison Sisu la speranza è che possano nascerne altre; mi piacerebbe portare la mia attività anche in altre città e far arrivare in altri luoghi l’anima che la contraddistingue, trasmettendo i valori da cui tutto ha avuto inizio, per poter alleggerire almeno un po’ un cambiamento così importante come la caduta dei capelli, che sia un cambiamento temporaneo in caso di diagnosi oncologica o più lungo se si parla di alopecia».
Per ulteriori informazioni sul progetto è possibile consultare il sito www.maisonsisu.it.

Progetto in collaborazione con A.O.B. Associazione Oncologia Brescia, AIL Brescia e Anastasis a.p.s.