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Erbusco, per Natale arriva l’Infinito

Si avvicina il Natale, e ritorna il tradizionale concerto natalizio proposto dall’Associazione Culturale Claudio Moretti di Erbusco che, da vent’anni, inaugura il calendario degli appuntamenti con la musica natalizia nel comune franciacortino.

Protagonista della serata il coro gospel One Soul Project Choir, diretto da Elisa Rovida: 40 voci, 1 eclettico direttore e 3 fantastici musicisti che insieme danno vita ad uno spettacolo ricco di suoni, colori ed emozioni: Infinito.

Infinito come lo spazio, come l’universo, come il pensiero, come il tempo…

«Infinito perché sentiamo l’esigenza di cantarlo – dice Elisa Rovida, ideatrice e art creator del One Soul Project Choir. Infinito come la fede, come la voglia di pace, di solidarietà».

«Infinito – prosegue la direttrice del Coro illustrando il titolo della serata – come la ricchezza di un sorriso, l’Infinito di un’emozione, di un’armonia d’insieme. Infinito come l’amore di Dio».

Il concerto, in programma sabato 7 dicembre presso la Chiesa Parrocchiale Santa Maria Assunta di Erbusco, con inizio alle ore 20.45, spazia da brani di spiritual tradizionali come “Joshua fit the battle of Jerico” fino ai classici del gospel contemporaneo come “Thankful”. Ogni brano è un tassello che si unisce all’altro al fine di formare un’infinita bellezza, una moderna preghiera che abbraccia ogni essere umano sulla terra.

«In un periodo in cui guerre e conflitti ci circondano – commenta Annamaria Andreoli, Presidente dell’Associazione Culturale Claudio Moretti -, una serata Gospel dove sentimenti e ideali di aggregazione, di comunità e di pace sono protagonisti, crediamo sia il modo migliore per predisporre mente e cuore a festeggiare il Natale».

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ASSOCIAZIONE CULTURALE CLAUDIO MORETTI

L’Associazione culturale Claudio Moretti, nata nel 2004 “per non dimenticare”, ha realizzato concerti, spettacoli e manifestazioni che hanno spaziato dal gospel (Black Harmony, The Golden Guys, Cheryl Porter, Halleluiah Gospel Singers) ai virtuosismi di Gino Paoli, Antonella Ruggiero, Sarah Jane Morris e Silvia Mezzanotte; dal musical (Jesus Christ Superstar) al teatro (“Un tranviere chiamato Desiderio” con Enrico Beruschi); dalle corali polifoniche (La Buona Novella di Fabrizio De Andrè) ai concerti da camera (Virgo), alla pubblicazione di libri storici (Il Seicento in Erbusco – Storie di quotidiana normalità), al concerto del Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna e del Minicoro Monterosso di Bergamo. Nel 2019, con la Messa da Requiem in re minore KV626 per soli, coro e orchestra di W. A. Mozart, ha ricordato i 300 anni della Chiesa parrocchiale di Erbusco. Il 10 maggio 2023, in occasione del ventennale della scomparsa di Claudio Moretti, gli ha dedicato i Carmina Burana di Carl Orff nella versione per due pianoforti, percussioni, soli e coro.

Dal 2008 al 2013, l’Associazione Culturale Claudio Moretti ha realizzato il progetto benefico “Caro papà Natale…”, una iniziativa nata in collaborazione col Gruppo bancario Credito Valtellinese, per offrire aiuto e sollievo ai bambini ricoverati nei reparti di lungodegenza pediatrica degli ospedali italiani, in strutture di accoglienza e in centri di riabilitazione pediatrica, attraverso l’allestimento di aule di informatica. Con i proventi dei CD “Caro papà Natale… 1, 2 e 3” e del libro “Caro papà Natale… ti scrivo!”, sono state allestite 73 aule di informatica presso ospedali e strutture riabilitative in 14 regioni italiane.

Nel 2020, in piena pandemia, l’Associazione Culturale Claudio Moretti, ha realizzato il brano “In prima linea”, una canzone scritta da Christian Moretti e Gianni Pescini e interpretata da Danilo Amerio, Sherrita Duran e Franco Fasano, nata per ringraziare medici e infermieri e registrata in ‘stile Covid-19’: ognuno dalla propria abitazione e con il solo accompagnamento di un pianoforte a coda. Il brano è stato scelto come colonna sonora del reportage “Ovunque per il bene di tutti”, che racconta le storie degli infermieri di comunità che si sono distinti nei diversi campi dell’assistenza sul territorio.

ONE SOUL GOSPEL CHOIR

Nasce nel 2009 dall’idea di Elisa Rovida, eclettico direttore artistico che si occupa della scelta del repertorio e degli arrangiamenti, nel tempo ha creato una formazione di 55 coristi amatori del canto.

Il coro è composto da soprani, contralti, tenori e bassi, all’interno dei quali vengono selezionati i solisti. È accompagnato da una band professionista di tre elementi stabili: Roberto Boccasavia al pianoforte, Roberto Gherlone al basso, e Stefano Re alla batteria.