Teatri Sociale: al via l’undicesima stagione a chiusura dei lavori di restauro
Si alza il sipario sull’undicesima Stagione del Teatro Sociale: da un lato tanti titoli, novità e nomi di richiamo del panorama culturale nazionale grazie al prezioso lavoro della Compagnia Filodirame, e dall’altro la conclusione dei lavori di restauro voluti dall’Amministrazione Comunale del Sindaco Gianmarco Cossandi, che hanno dato nuova luce e splendore a questo gioiello palazzolese.
UNDICI ANNI DI SPETTACOLI
Con la Stagione Teatrale 2024/2025, la Compagnia Filodirame – che gestisce il Teatro Sociale dal 2014 – raggiungerà l’importante traguardo di ben undici anni di attività sul territorio: un lavoro costante e importante, che ha portato a costruire in questi anni, passo dopo passo, un’appartenenza della cittadinanza a questo luogo, fin da subito trasformato in Casa delle Arti, aperta a tutte e tutti.
Non a caso, i numeri parlano chiaro: in questo decennio il Teatro Sociale di Palazzolo ha registrato ben 35mila spettatori, con la sua Scuola d’Arte ha coinvolto 1.450 allievi e, tramite laboratori e spettacoli nelle scuole, sono stati intercettati oltre 23mila studenti.
Numeri di primo piano che, grazie alla sinergia tra Amministrazione e Compagnia Filodirame, fanno di Palazzolo sull’Oglio una delle poche città di Provincia con un Teatro Stabile dall’offerta pensata tanto per gli adulti, quanto per i bambini e le famiglie, senza dimenticare la Stagione dedicata alle scuole del territorio, dall’infanzia fino alle secondarie di secondo grado.
STAGIONE TEATRO SERALE ADULTI
Per festeggiare la riapertura del Teatro dopo alcuni mesi di chiusura a causa dei lavori di restauro, la Compagnia Filodirame presenta un programma artistico di prim’ordine, partendo dallo spettacolo di apertura, pensato per riaccogliere tutto il pubblico che con pazienza ha aspettato la conclusione del restauro dello storico edificio.
Si ripartirà quindi sabato 11 gennaio 2025, alle ore 21, con un ospite d’eccezione: Stefano Fresi, attore di fama internazionale, che calcherà le scene del Teatro Sociale rinnovato con lo spettacolo Dioggene, scritto e diretto da Giacomo Battiato, che parlerà di violenza dei maschi, umana stupidità, guerra e del bisogno di bellezza e di amore insito in ognuno di noi. Un alternarsi di lingue (volgare toscano, lingua corrente e romanesco), atmosfere e stili. Sarà epico, ma anche ironico: una commedia, con sberleffi e crudeltà.
La Stagione di Teatro serale, dedicata a un pubblico di adulti e giovani adulti, proseguirà con spettacoli imperdibili, partendo dal secondo appuntamento in cartellone Fino a quando la mia stella brillerà della Compagnia La Piccionaia, il 25 gennaio, che racconterà la storia di Lilliana Segre, fin dalla sua infanzia e come tutto possa cambiare in poco tempo; il 22 febbraio Fabrizio Falco, vincitore del Premio Ubu – come Miglior Attore Under 35 nel 2015 – ci presenta il suo Moliere uanmensciò: un monologo che attraverso il racconto della vita del famoso drammaturgo, coglie spunti per parlare di noi oggi, delle nostre fragilità e del nostro essere umani; il 22 marzo sarà in scena Lucilla Giagnoni con il suo spettacolo Magnificat: un racconto che parte dal gioco dell’oca in un viaggio che racconta la vita delle donne di ieri, di oggi e di domani; il 12 aprile la Compagnia del Buco, vincitrice del Premio Mirabilia Awards nel 2023, ci presenterà Doors: uno spettacolo di nuovo circo che grazie al linguaggio del corpo e a due porte in scena ci porterà in mondi immaginari ed evocativi; per chiudere la Stagione di teatro per adulti, il 10 maggio la compagnia Mumble Teatro porta in scena Quasi una serata: un testo nato dalla penna di Ethan Coen (autore e regista per il cinema insieme al fratello Joel) dalla quale si realizzano situazioni esilaranti e surreali, dove è il divino a essere a nostra immagine e somiglianza, e non viceversa.
STAGIONE TEATRO POMERIDIANO BAMBINI
La Stagione di Teatro Ragazzi – dedicata a bambini e bambine a partire dai 3 anni e famiglie – si aprirà domenica 26 gennaio 2025 alle ore 16 con lo spettacolo La ciambella addormentata nel forno della Compagnia Nata Teatro: uno spettacolo di pupazzi ispirato alla famosa fiaba; seguirà poi il 23 febbraio lo spettacolo Cenerentola, una scarpetta per tre della Compagnia Matuta Teatro che trasforma la fiaba in un gioco per tre bravissime attrici diventando ironica, divertentissima e molto pop; il 23 marzo la Compagnia 2 Giga Teatro porta in scena un altro classico con Ritorno ad Oz: spettacolo vincitore del Premio Rosa d’Oro del 2022 e della XXIX edizione del Premio Otello Sarni 2023; il 13 aprile la Compagnia del Buco replicherà lo spettacolo Doors per i bambini e le famiglie; la Stagione si concluderà domenica 11 maggio con lo spettacolo Peace Amis della Compagnia Freak Clown che da diversi anni ormai calca i palchi della nostra città.
Tutti gli spettacoli sono prenotabili dal sito www.filodirame.it, compilando il form on–line alla pagina dello spettacolo, a partire dal 10 dicembre 2024.
Mentre dal 21 novembre 2024 sarà possibile prenotare, sempre dal sito, gli abbonamenti.
La Stagione palazzolese è sostenuta da C.L.A.P.Spettacolo dal Vivo, circuito di distribuzione multidisciplinare sostenuto dal Ministero della Cultura e BeNow s.c.p.a – cooperativa della quale la Compagnia Filodirame è unità produttiva – e dal Comune di Palazzolo sull’Oglio. Una menzione speciale spetta a Le Verzeletti che in ogni data della Stagione riempirà di fiori colorati il chiostro del Teatro Sociale rendendolo ancora più bello.
«Con grande soddisfazione possiamo festeggiare il termine dei lavori di restauro e ammodernamento del nostro storico Teatro Sociale, un simbolo di cultura e tradizione per la nostra comunità. Questo luogo, che ha ospitato generazioni di spettatori e artisti, riparte con una nuova veste, più moderna e funzionale, pronta ad affrontare le sfide e le opportunità della nuova stagione teatrale – commenta il Sindaco Gianmarco Cossandi –. Il teatro non è solo un luogo di svago, ma un elemento fondamentale per la crescita culturale e sociale di una comunità. È uno spazio di incontro, di riflessione, di emozione, capace di unire le persone attraverso le arti e di stimolare il pensiero critico e la creatività. Con il restauro, vogliamo garantire che questo patrimonio continui a essere un punto di riferimento per tutti, un centro di cultura accessibile e vivo. Un grazie va a tutti coloro che hanno seguito i lavori, in primo luogo gli Uffici comunali, e soprattutto a Filodirame che, con impegno e passione, si è occupata della gestione del teatro. Il loro importante lavoro instancabile ha permesso di restituire alla città uno spazio che rappresenta un pilastro della nostra identità culturale. Con l’avvio della nuova stagione, possiamo guardare al futuro consapevoli che questo teatro continuerà a essere un motore di crescita, creatività e inclusione per la comunità. Invito tutti e tutte a partecipare alla stagione e a condividere insieme la bellezza del teatro, che da sempre è capace di emozionare, educare e arricchire».
«Siamo davvero elettrizzati di poter annunciare l’avvio della nuova stagione della Compagnia Filodirame, con la quale c’è un’ottima sinergia e il desiderio comune di offrire alla nostra città uno spazio culturale eccezionale come il Teatro Sociale – aggiunge l’assessore alla Progettazione Culturale e Valorizzazione Turistica Marina Bertoli –. Avere una compagnia stabile a Palazzolo arricchisce incredibilmente la nostra comunità, nonché l’attrattività della nostra Città. Siamo felici di poter offrire gli spazi del Teatro ora restaurati a tutta la cittadinanza: un’opera che in parte è stata supportata anche dalle aziende e dai cittadini tramite l’Art Bonus, persone da ringraziare che hanno contribuito a far diventare ancora più bello questo gioiello cittadino. Confidiamo che sempre più pubblico vorrà vivere la forza incredibile che ha il teatro.».
«Quest’anno stare lontani dallo spazio che negli ultimi dieci anni è diventato la nostra casa non è stato semplice – ha concluso Francesca Fabbrini, co–fondatrice della Compagnia Filodirame –. Abbiamo abitato altri luoghi, consapevoli che questo tempo è servito per dare nuova luce allo splendido teatro palazzolese. In questo tempo non siamo stati fermi, ci siamo presi cura degli spazi e delle relazioni. È ora arrivato il momento per rigenerarsi e rigenerare bellezza, condivisione, comunità, sorrisi e momenti per nutrire occhi, pancia, mente e cuore. È il momento di rialzare il sipario, accendere le luci, riaprire le porte per l’undicesima Stagione del Teatro Sociale di Palazzolo sull’Oglio. Buon ritorno a casa a tutte e tutti».
