Ex Cava Bosco: via libera al progetto di recupero e trasformazione in Centro Sportivo
In linea con le previsioni della seconda Variante Generale al PGT e dopo il completamento del relativo procedimento di Valutazione Ambientale Strategica, è stata approvata nei giorni scorsi la delibera di Giunta con la quale l’Amministrazione del Sindaco Gianmarco Cossandi ha varato l’adozione del programma di intervento per la rigenerazione territoriale dell’Ambito di Trasformazione Estrattivo denominato ATEg 06, ovvero quello della ex Cava Bosco, al confine con il Comune di Palosco, con destinazione ricettiva, sportiva e di svago.
Nello specifico, la Giunta ha deciso di procedere all’adozione del Programma Integrato d’Intervento (P.I.I.) proposto dall’Impresa Milesi Geom. Sergio Srl: un piano che punta alla futura realizzazione di un nuovo Centro Sportivo e Ricreativo ricco di offerte sportive.
Non solo. Nel progetto di rigenerazione è compresa anche un’Area Feste che sarà concessa gratuitamente al Comune di Palazzolo per trent’anni: ogni anno per un periodo di quattro mesi consecutivi – oltre ad un ulteriore mese jolly nel corso dell’anno – come richiesto e stabilito dalla convenzione approvata dalla Giunta Cossandi.
LA EX CAVA BOSCO
L’attività della Cava Bosco si è conclusa nel 2021.
Il Programma Integrato di Intervento adottato dalla Giunta Comunale ha come obiettivo principale il recupero dell’Ambito Estrattivo, sia sotto il profilo ambientale, sia sotto quello funzionale.
Sempre in linea con il vigente Piano di Governo del Territorio, la Giunta Cossandi ha optato, quindi, per promuovere il recupero e la valorizzazione dell’ex Cava Bosco prevedendo la possibilità di attuare il recupero a uso sportivo, ricettivo e di svago.
Un’alternativa al recupero ambientale ad uso agricolo – entrambi previsti dall’Autorizzazione per l’attività estrattiva a suo tempo rilasciata dalla Provincia di Brescia – che è a sua volta in linea con gli obiettivi di riqualificazione paesaggistica e ambientale previsti per gli ambiti estrattivi dal Piano Territoriale Regionale, dal Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, nonché dal Piano Territoriale Regionale d’Area della Franciacorta.
Il progetto adottato dalla Giunta Comunale, che si articola in due differenti lotti funzionali (A e B), prevede la realizzazione di un nuovo Centro Sportivo e Ricreativo completo dei servizi e delle attività terziarie accessorie all’impianto, con l’attuazione sia del recupero delle aree che sono state interessate dall’attività di escavazione, sia con la successiva realizzazione delle strutture sportive con i relativi spazi di servizio.
IL CENTRO SPORTIVO
La proposta della Milesi prevede la creazione di un Centro Sportivo con diverse aree per servizi e attività sportive private, collegate tra loro da un sistema di percorsi principali molto ampi e da passeggiate nel verde, includendo anche l’Area Feste che avrà carattere sia di servizio pubblico che privato; saranno inoltre comprese le aree destinate al parcheggio e al verde pubblico a servizio del comparto.
Nello specifico, il progetto prevede la realizzazione di campi da tennis; del campo da beach volley, da volley e basket; dei campi da paddle; dei campi da calcetto; nonché di una pista di pattinaggio a rotelle; di aree per il tiro con l’arco; di un percorso vita e avventura; del circuito bici; di una pista da Bmx e di una da mountain bike.
In questo modo, il Piano di Intervento Integrato realizzato dalla Milesi, dando avvio al processo di recupero funzionale e ambientale dell’area, è funzionale alla realizzazione di un nuovo Centro Sportivo e Ricreativo a servizio dell’intera comunità palazzolese.
La conversione della ex Cava Bosco non sarà tuttavia immediata data la notevole dimensione territoriale dell’Ambito che è di circa 130mila mq: il periodo massimo per l’attuazione dell’ambito è di 15 anni, sia per i riempimenti che per la realizzazione delle attrezzature
Nel frattempo, chiunque fosse interessato può presentare osservazioni al progetto stesso (consultabile sul sito del Comune) entro mercoledì 4 dicembre 2024.
«Dopo il lavoro fatto in questi mesi, come Amministrazione possiamo annunciare un progetto ambizioso e, in prospettiva, di grande valore per la nostra comunità: il recupero ambientale e la riqualificazione della ex Cava Bosco. Un’iniziativa resa possibile grazie al lavoro degli Uffici e al positivo dialogo tra il Comune e la ditta Milesi – commenta il Sindaco Gianmarco Cossandi –. Questa trasformazione restituirà al territorio uno spazio inutilizzato, rendendolo un luogo vivo e accessibile a tutti. Il progetto prevede la creazione di aree dedicate allo sport e al tempo libero, come percorsi naturalistici, aree per attività ricreative e spazi per diversi sport all’aria aperta. Inoltre, sarà realizzata una zona attrezzata per eventi e manifestazioni, pronta a ospitare iniziative culturali, spettacoli e incontri, promuovendo momenti di socialità e svago. Questo intervento non solo potrà contribuire a migliorare l’ambiente, ma offrirà anche nuove opportunità per i cittadini, con spazi pensati per tutte le età. Siamo molto lieti di avere portato avanti questa iniziativa che, ne siamo certi, diventerà un punto di riferimento e un modello di recupero sostenibile e inclusivo. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo progetto a beneficio della nostra cittadinanza: l’auspicio è che il progetto si realizzi nel più breve tempo possibile».
«Tutelare l’ambiente significa anche dialogare e operare affinché sul territorio si creino le condizioni concrete di recupero delle aree – aggiunge il Vice Sindaco e assessore all’Ambiente Francesco Marcandelli –. Siamo molto soddisfatti dell’esito di questo lungo processo che ha coinvolto in maniera virtuosa pubblico e privato, e che traccia la strada per il recupero della ex Cava Bosco: un’area che andrà ad arricchire di servizi e opportunità l’offerta della nostra città, migliorando significativamente le condizioni ambientali dell’area. Anch’io, quindi, mi unisco ai ringraziamenti a tutte le persone coinvolte che hanno lavorato per questo importante progetto».
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