Vivi Franciacorta: arte, cultura, territorio
Trending
Torbiere del Sebino, relazione di fine mandato

Torbiere del Sebino, relazione di fine mandato

Si è svolta Martedì 5 Novembre presso la sede dell’Ente Riserva Naturale Torbiere del Sebino a Provaglio d’Iseo (BS) la conferenza stampa di presentazione della “Relazione di Fine Mandato del Consiglio di Gestione 2019-2024”. Alla presentazione erano presenti il Presidente Flavio Bonardi ed il Consigliere Luca Romele, oltre al Direttore Nicola Della Torre.

“È nel corso naturale delle cose – ha affermato il Presidente della Riserva Flavio Bonardi – avviato un progetto e arrivati a fine di una esperienza, pensare ad un momento di verifica. Nel nostro caso specifico siamo giunti alla fine del mandato del Consiglio di Gestione dell’Ente Riserva Naturale Torbiere del Sebino e da qui possiamo affermare che l’importanza di un bilancio è da leggersi nella verifica di una strada intrapresa per una corretta e reale visione del futuro!”.

Il Consiglio di Gestione ha mantenuto in questi anni una grande attenzione verso la cura del territorio, dando risposte concrete alle criticità presenti in Riserva e tante sono state le attività svolte in primis per la salvaguardia della Biodiversità.

“Questa strada – ha continuato Bonardi – all’inizio non era così ben delineata come potevamo immaginarla; è una strada che è andata strutturandosi man mano che si snocciolavano quotidianamente i problemi, mano a mano che la nostra Riserva proseguiva il suo cammino verso una naturale e sempre auspicabile evoluzione.

Fatti saldi i principi fondamentali che ci hanno spinto verso quest’impegno, spesso ci è capitato di dover intraprendere percorsi e sentieri nuovi e diversi rispetto a quanto avevamo immaginato.”.

Negli ultimi 5 anni sono stati investiti circa € 713.000,00 per interventi di manutenzione dei sentieri e del verde (di cui € 230.000,00 risorse proprie, € 453.000,00 finanziamenti Regionali e € 30.000,00 finanziamenti Provincia di Brescia).

Sono stati investiti circa € 500.00,00 per interventi di conservazione e ripristini ambientali e sono stati destinati € 45.000,00 per azioni di divulgazione ed informazione. Più di 1.300 persone si sono iscritte alle iniziative rivolte agli adulti svolte dal 2023 al 2024!

Impossibile dare i numeri relativi alle ore di volontariato svolte in Riserva negli ultimi cinque anni; sono state tante le persone che ci hanno dedicato il proprio tempo per attività di vigilanza, di ripristino ambientale e per l’apertura del Centro Accoglienza Visitatori.

“L’Ente durante questi anni – ha affermato il Direttore Nicola Della Torre – si è impegnato attivamente ad implementare diverse azioni per il incentivare il volontariato e la partecipazione: approvazione del Regolamento relativo alle attività dei singoli volontari (ad oggi sono 19 i volontari iscritti); partecipazione al Programma del Servizio Civile Universale ospitando negli anni n. 2 persone e nel 2025 ne ospiteremo n. 3!”.

L’educazione ambientale è da sempre stata un pilastro portante delle politiche dell’Ente. Il Consiglio di Gestione in questi cinque anni si è impegnato a migliorarle e ad implementare nuove iniziative in modo sistemico, dedicate anche agli adulti.

Lo studio e la ricerca sono uno dei pilastri fondanti della Riserva Naturale e in questi anni sono stati fondamentali gli interventi attuati grazie al lavoro del Comitato Tecnico Scientifico che, annualmente, ha presentato alla collettività un report dei monitoraggi della flora e della fauna della Riserva stessa.

“È fondamentale rileggere la mappa del percorso – ha concluso il Presidente Flavio Bonardi – per poi allungare lo sguardo verso quel che sarà in futuro. E’ necessario capire se abbiamo in mano gli strumenti per una attenta navigazione, se le risorse umane che con noi stanno percorrendo il viaggio sono ancora così cariche di energia ed idee. Dobbiamo capire se la nostra istituzione stia raggiungendo il suo obbiettivo primario: tutelare e valorizzare la conservazione delle specie animali, vegetali e dei boschi per la difesa degli equilibri ecologici ed idrogeologici.Per questo insomma è necessario un bilancio di fine mandato da discutere e rileggere con tutte le forze in viaggio con noi, con chi a suo modo ci ha aiutato a portare questo importante bagaglio che ci è stato affidato dalla Comunità della Riserva!”.

Il Presidente, a nome del Consiglio di Gestione, vista la scadenza per il rinnovo della Governance, ha poi dato la disponibilità a poter continuare anche per i prossimi cinque anni.