L’Amministrazione già al lavoro per riparare l’argine del fiume danneggiato dalle piene dell’Oglio
Si è già tenuto nella prima mattinata di lunedì 28 ottobre l’incontro urgente tra Amministrazione, l’Ufficio Patrimonio e Manutenzioni e i tecnici specializzati per la sistemazione della porzione di argine del fiume Oglio crollato durante il fine settimana, in località Isola.
A causa delle piene intense dei giorni scorsi dovute alle avverse condizioni meteorologiche, una parte del muro che costeggia il fiume si è distaccata, presumibilmente a causa della pressione eccezionale dell’acqua che ne ha lesionato l’ancoraggio a terra, insinuandosi tra il muro stesso e il terreno.
In Comune è stato subito attivato un tavolo tra Amministratori, Ufficio e tecnici: si è già tenuto il sopralluogo in loco insieme a un geologo, un esperto in idraulica fluviale e una ditta specializzata che interverranno rapidamente.
L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di avviare i lavori di messa in sicurezza idraulica in tempi brevi.
I lavori – che non prevederanno una semplice riparazione, ma un vero e proprio rifacimento dell’argine – dovranno essere coordinati con il Consorzio dell’Oglio, ente che regola la portata del fiume, ad oggi ancora molto elevata.
La zona al momento è stata transennata e messa in sicurezza, ma non c’è pericolo per la viabilità e non è necessario chiudere il sottopassaggio del Ponte Sara Giusi.
«Le piene eccezionali degli scorsi giorni hanno provocato un danno all’argine fluviale: abbiamo messo in campo tutte le risorse necessarie e abbiamo posto questo intervento straordinario in cima a ogni altra cosa, con massima priorità – ha commentato l’assessore alla Riqualificazione del Patrimonio Bruno Belotti –. Interverremo in tempi brevi, compatibilmente con le condizioni meteo, e terremo aggiornata la cittadinanza sui lavori. Nel contempo stiamo verificando e valutando le condizioni dell’argine del fiume anche in altri punti del territorio, come nella zona del Parco fluviale».