Casa e Ospedale di Comunità: il punto sul progetto con il sindaco Gianmarco Cossandi
Quando si parla di Casa e Ospedale di Comunità si fa riferimento a presidi sanitari territoriali fondamentali per la cittadinanza.
Come Amministrazione, abbiamo lavorato con attenzione e determinazione per ottenere un risultato non scontato: la collocazione di queste strutture e relativi servizi a Palazzolo sull’Oglio. Ciò è stato possibile grazie alla fattiva collaborazione con ASST Franciacorta, che ringrazio per la disponibilità dimostrata in ogni fase del processo.
Desidero però ora fare il punto sulla situazione, per correggere alcune informazioni inesatte che sono circolate.
LA SCELTA DEL LUOGO
Posto che per la Casa di Comunità è stata individuata, fin dall’inizio del processo, l’area di via dell’ex Asilo di Mura, è essenziale chiarire che il progetto dell’Ospedale di Comunità non ha mai incluso, né avrebbe potuto includere, la riqualificazione di parte dell’attuale Ospedale di via Sgrazzutti.
L’iniziativa è sempre stata orientata verso la costruzione di una nuova struttura, poiché l’utilizzo dell’ospedale esistente non sarebbe stato conforme alle richieste del bando PNRR, che finanzia il progetto, alle quali hanno dovuto attenersi Regione Lombardia e ASST Franciacorta, i committenti dell’opera.
Inizialmente, ASST Franciacorta aveva considerato la costruzione di un nuovo edificio accanto all’attuale ospedale; tuttavia, questa opzione è stata abbandonata anche perché avrebbe lasciato per due terzi inutilizzata la nuova struttura, non rispondendo così alle esigenze progettuali.
Da Sindaco, è mio dovere sottolineare che le critiche sul mancato utilizzo dell’ex ospedale o sul mancato coinvolgimento di Fondazione Richiedei, con cui siamo in dialogo per altri servizi, ignorano aspetti importanti del progetto e dei suoi vincoli.
Piuttosto, è opportuno ribadire che non era affatto scontato ottenere la collocazione di questi servizi a Palazzolo: si tratta di un risultato significativo, ottenuto grazie a un approccio razionale e ben ponderato, nonché grazie alla volontà di ASST Franciacorta di accrescere i servizi sanitari sul nostro territorio.
Il ruolo dell’Amministrazione è stato di favorire l’individuazione di Palazzolo sull’Oglio come sede di questi servizi e operato come mediatori per assicurare che la nostra comunità potesse trarre il massimo beneficio da questi importanti progetti.
LA QUESTIONE DEL PARCHEGGIO
Riguardo al tema del parcheggio è importante chiarire che ci siamo subito attivati con ASST Franciacorta per trovare una soluzione efficace in funzione di quelli che saranno i servizi attivati nella Casa e Ospedale di Comunità.
Nelle fasi di progetto ASST ci ha dimostrato la massima disponibilità, valutando, oltre ai posti auto previsti nell’area attigua alle strutture, anche l’opzione di utilizzare l’area antistante, di proprietà ALER, che permetterebbe di offrire maggiore spazio.
Tuttavia, la definizione di questa proposta è in capo ad ASST Franciacorta, non direttamente al Comune che ha fornito informazioni utili. Le critiche mosse, da parte delle opposizioni, sulla presunta mancanza di chiarezza di ASST appaiono dunque infondate, in quanto le trattative avviate tra ASST e ALER sono in corso.
SERVIZI FONDAMENTALI PER PALAZZOLO
Casa e Ospedale di Comunità porteranno un beneficio alla città di Palazzolo sull’Oglio, offrendo servizi essenziali per una vasta fascia di cittadini.
Questo progetto risponde anche alle esigenze del quartiere Mura, che in questi anni sta vedendo un miglioramento dei servizi, inclusa la costruzione di un nuovo supermercato. È importante però che tutti lavorino insieme, in un’ottica di collaborazione, per raggiungere questo obiettivo.
La disponibilità e il sostegno dimostrato dalla Direzione di ASST Franciacorta sono stati essenziali per arrivare fin qui, e desidero ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato. Insieme, possiamo garantire che la nostra comunità possa contare su servizi all’altezza delle sue esigenze.
