Casa di Comunità: al via i lavori dell’ex asilo di Mura

Al via dal 1° agosto 2024 i lavori per la realizzazione a Palazzolo sull’Oglio della Casa di Comunità (HUB) nell’immobile dell’ex Scuola dell’Infanzia di Mura. 

Opere rese possibili grazie all’accordo sottoscritto tra l’Amministrazione del Sindaco Gianmarco Cossandi e ASST Franciacorta con cui si prevede, da un lato, che Palazzolo sull’Oglio conceda l’area ad ASST in uso gratuito per 50 anni, ma, dall’altro, che ogni tipo di lavorazione e manutenzione – ordinaria e straordinaria – dell’immobile, nonché tutte le spese (presenti e future) per le utenze e le reti siano in carico all’ASST.

Per i lavori ASST Franciacorta utilizzerà risorse provenienti dal PNRR (Missione 6c1), con uno stanziamento annunciato di circa 5 milioni 800mila euro. 

Il cronoprogramma previsto per la realizzazione dell’intervento prevede l’attivazione dei servizi della Casa di Comunità entro giugno 2026.

In questo modo, Palazzolo sull’Oglio vedrà rafforzata l’assistenza sanitaria territoriale in maniera significativa; oltre a questo si introdurrà, tra l’altro, un servizio importante per il quartiere di Mura e non solo. 

LA CASA DI COMUNITÀ

La nuova realtà nascerà in quello che precedentemente era la Scuola dell’Infanzia (Asilo) di Mura, in via IV Novembre, 5: un lotto di circa 4mila metri quadrati. 

Una volta operativa, la Casa di Comunità  vedrà l’accoglienza dell’utenza nel PUA (Punto Unico di Accesso) da dove il cittadino verrà indirizzato ai vari servizi quali: medici di medicina generale, specialisti ambulatoriali interni (pediatra, cardiologo, pneumologo, diabetologo, ecc.); presenza di strumentazioni diagnostiche di base e telemedicina; ma anche e soprattutto una presenza medica e infermieristica giornaliera, un punto prelievi, i programmi di screening, la prenotazione degli esami, un servizio di assistenza domiciliare di base e altro, oltre alle vaccinazioni e alla presenza di uno psicologo delle cure primarie.

Come negli intenti della nuova legge sanitaria regionale, la Casa di Comunità sarà innovativa perché prevederà un accesso unitario e integrato all’assistenza sanitaria, socio-sanitaria e socio-assistenziale in un luogo “vicino casa”, identificabile e facilmente raggiungibile dalla popolazione, assicurando la presa in carico della cronicità e delle fragilità, anche attraverso il coordinamento con i servizi sanitari territoriali.

“Grazie alla positiva interlocuzione con ASST, come Amministrazione abbiamo dato continuità al progetto di ospitare a Palazzolo sull’Oglio una Casa di Comunità, nell’immobile individuato nella zona di Mura al fine di qualificare il quartiere e tutta la Città con maggiori servizi in ambito sanitario e socio-sanitario – ha commentato il sindaco Gianmarco Cossandi –. L’obiettivo con l’avvio dei lavori è calare in concreto questo percorso, insieme ad ASST, per fare di Palazzolo sull’Oglio e le sue strutture un ambito strategico per il riordino della sanità territoriale. La Casa di Comunità potrà essere un punto di riferimento per la popolazione, grazie anche a un’area di servizi integrati con il Comune. La nostra Città, oltre a sede di una Casa di Comunità, sarà poi anche di un Ospedale di Comunità che doterà la Città di proposte differenti e qualificate in tema di assistenza sanitaria”.

“È la prossimità la sfida della sanità regionale che vogliamo realizzare con servizi più vicini ai cittadini e risposte integrate per rispondere ai loro bisogni sanitari, socio sanitari e sociali”, commenta Alessandra Bruschi, Direttore Generale di ASST Franciacorta. 

“La sfida di ASST Franciacorta è quella di creare valore nel Territorio, un valore che abbia ricaduta diretta sulla comunità. Con la preziosa e indispensabile collaborazione delle amministrazioni comunali stiamo costruendo sul territorio le Case e gli Ospedali di Comunità, per creare una rete d’offerta territoriale che sia in primis una soluzione per affrontare il tema della longevità e della cronicità. È un approccio differente da quello utilizzato per l’acuzie e richiede un diverso ruolo degli attori, a partire dal sistema delle cure primarie ed una maggior attenzione ai determinanti sociali della salute.

In questa ottica si colloca il progetto di costruzione della Casa di Comunità di Palazzolo, che ci vede coinvolti con l’amministrazione comunale e l’ambito Monte Orfano in una proficua interazione. 

In questi mesi ASST sta procedendo alla progettazione ed attivazione dei futuri servizi tra cui in primis ambulatori infermieristici e attività di prelievo nei territori delle future Case di Comunità: così è stato per Barbariga, Quinzano, Monte Isola, Castelcovati, Chiari, Orzinuovi, Iseo e lo sarà anche per Palazzolo. La volontà e quella di attivare fin da ora i servizi che poi confluiranno nella nuova Casa di Comunità”.