Gussago: la Santissima fiore all’occhiello per Brescia e Bergamo Capitali della Cultura 2023
La valorizzazione del territorio per la promozione delle bellezze franciacortine è stato uno dei temi affrontati nell’incontro tra il sindaco di Brescia Emilio Del Bono ed il primo cittadino di Gussago, Giovanni Coccoli.Il punto di partenza di questo incontro è stato il possibile utilizzo della Santissima come luogo di esposizione per una mostra pittorica, creando un percorso artistico attraverso la vita e le opere del pittore Angelo Inganni, che fu sostenuto dal nobile Paolo Richiedei.La mostra non prevedrà solamente l’esposizione delle opere dell’artista bresciano, con alcuni prestiti dalla Pinacoteca Tosio-Martinengo, ma vedrà anche anche la creazione di un percorso guidato nella biografia dell’autore. Un viaggio affascinante nel periodo storico-artistico che ha attraversato la sua vita. Un susseguirsi di passi ripercorrendo i quali tutte i visitatori percorreranno le principali tappe che hanno portato alla creazione e al consolidamento del nostro stato italiano: il Risorgimento.Tra i momenti più interessanti, il servizio militare che portò Inganni ad essere notato dal celebre generale Radezky, il ritorno a Brescia, e la sua residenza a Gussago sotto la protezione dei Richiedei.Quello tra i due primi cittadini è il primo passo per portare anche la Franciacorta al centro del progetto che ha in Brescia e Bergamo le capitali della cultura 2023.